The National

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    Il loro ultimo album Trouble will find me, pubblicato nel 2013 per la 4AD, è stato un enorme successo ed è valso al quintetto la nomination ai Grammy Award come Best Alternative Album, consacrando definitivamente The National come una delle formazioni rock più importanti ed influenti del panorama contemporaneo. La data di Pistoia sarà l’unica occasione di vedere The National live in Italia questa estate. In apertura un imperdibile concerto del cantautore Father John Misty che con l’ultimo album I Love You, Honeybear, pubblicato nel 2015 da SubPop, ha conquistato critica e pubblico.

    I THE NATIONAL si sono formati nel 1999, quando Aaron Dessner (guitars, bass, piano), Bryce Dessner (guitar), Scott Devendorf (guitar; bass), Bryan Devendorf (drums) e Matt Berninger (vocals), si sono ritrovati dopo essersi trasferiti a Brooklyn, NY dall’OHIO.
    Sin dagli esordi i THE NATIONAL hanno ottenuto il favore e l’approvazione della critica internazionale ma è stato solo nel 2005, con il bellissimo ALLIGATOR, uno degli album indipendenti più chiacchierati e amati del 2005, che il gruppo è stato scoperto e apprezzato da un pubblico più vasto, grazie anche a memorabili performance dal vivo.

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    E così, nel tempo, è cresciuto intorno ai The National un numero sempre maggiore di ammiratori e un culto che non si vedeva da molti anni.
    BOXER (2007) arrivato a due anni di distanza dal precedente Alligator, contiene brani ormai considerati degli assoluti classici come “Fake Empire”, “Mistaken For Strangers” e “Start A War” ed ha trasformato la band da stella dell’underground a vera e propria Istituzione del rock.
    Nel 2010 è uscito per la 4AD HIGH VIOLET che ha portato alla band il successo globale sia dal punto di vista commerciale che della critica musicale.
    Negli album dei National ci sono echi che rimandano a Leonard Cohen, Grace Paley, Nick Cave, John Ashbery, The Smiths e Tom Waits, ma il pedigree del gruppo sta divenendo sempre più difficile da tracciare e alla fine il suono di The National somiglia soltanto a se stesso: un boato meditativo che inizia nel cuore, viene catturato nel cervello e risuona all’esterno.
    A due anni di distanza arriva il nuovo bellissimo album TROUBLE WILL FIND ME. Si tratta del sesto album in studio per la band di Brooklyn. L’album è la raccolta di brani più audace prodotta dai The National nei 14 anni della loro carriera. In un’intervista con la rivista britannica UNCUT, il frontman Matt Berninger ha descritto le canzoni come più “immediate e viscerali” rispetto ai loro lavori precedenti. Trouble Will Find Me possiede una spontaneità, una coerenza e una accessibilità che suggeriscono che The National non siano mai stati più sicuri di se stessi più di ora.